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Uomo pestato a Quarto, parla la moglie: “Cattiveria inaudita, per un attimo ho pensato al peggio”

Una feroce aggressione, domenica notte in via Imbriani a Quarto. A cadere vittima del branco di almeno quattro ragazzi, un noto venditore ambulante del posto (clicca qui per i dettagli). Cercando di far luce su quanto accaduto, la redazione di Pozzuoli News 24 ha raccolto la testimonianza della moglie della vittima.

Mio marito è stato aggredito con una cattiveria inaudita – racconta disperata la donna. Inoltre, si tratta di un soggetto a rischio cardiovascolare e, mentre lo portavano in ospedale, ha avuto anche un principio d’infarto. Voglio portare questa testimonianza perché non voglio che ciò accada ad altre persone. Fortunatamente c’erano due ragazzi che mi hanno avvisato e si sono presi cura di lui, hanno chiamato i soccorsi e sono venuti a casa mia per portarmi sul luogo dell’aggressione. A quel punto ho visto mio marito a terra e ho pensato che fosse morto: è stata una sensazione di orrore indescrivibile. Mi è stato raccontato che ha ricevuto pugni in pieno volto e in testa e, una volta a terra, è stato preso anche a calci“.

L’effetto delle percosse ha costretto la vittima in ospedale, mantenendo viva la preoccupazione della moglie: “Mio marito è ancora in gravi condizioni in terapia intensiva, e non so quando potrà uscire. I medici mi hanno informata che durante l’aggressione ha perso conoscenza e non si ricorda nulla di quanto accaduto. Spero solo che si riprenda presto e che questi delinquenti che lo hanno aggredito siano arrestati. Vorrei anche ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicino in questo momento difficile, ma qui a Quarto abbiamo bisogno di sicurezza, a partire dalle telecamere di sorveglianza, perché ormai non si può uscire nemmeno più a piedi“.

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